Cosa fare e non fare dopo l’intervento
Le complicazioni dopo l’inserimento di un impianto dentale sono un evento raro; i punti possono essere tolti generalmente dopo 7-10 giorni dalla procedura.
Le soluzioni Straumann sono oggetto di accurate ricerche e test scientifici. Tuttavia, esiste la possibilità che si verifichino effetti collaterali. È molto importante quindi contattare immediatamente il dentista qualora si accusi uno dei seguenti sintomi:
- Gonfiore: ridurlo e raffreddare l’area
Raffreddare esternamente l’area trattata appena possibile dopo l’intervento, per ridurre il dolore e il gonfiore.
- Dolore: assumere farmaci
Se il medico dentista ha prescritto dei farmaci, assumerli immediatamente come indicato.
- Risciacqui orali: fare attenzione
Durante le prime ore dopo l’intervento, è bene non fare risciacqui orali, poiché potrebbero causare sanguinamento. È consentito invece bere acqua.
- Restauro provvisorio: prendersene buona cura
Durante la fase di guarigione dell’impianto, il dentista potrebbe aver inserito una “cappetta di guarigione” o un restauro dentale provvisorio. Questo tipo di restauro è inserito sull’impianto per agevolare la guarigione. È importante non masticare cibi duri con il lato della bocca in cui è stato inserito l’impianto, così da favorire un’adeguata guarigione dell’impianto, in preparazione alla fase successiva del trattamento.
Quando contattare il dentista
- Se si sente un dolore pulsante nel giorno dell’intervento.
- Se si prova una sensazione di intorpidimento nell’area dell’impianto 12 ore dopo l’intervento.
- Se sente dolore o gonfiore nella zona dell’impianto a diversi giorni dall’intervento.
- Il sanguinamento non cessa.
- Il dente provvisorio cade.
- Si presentano sintomi o sorgono dubbi non menzionati qui.
Cosa evitare
- È preferibile stare seduti anziché sdraiati. Si consiglia di tenere la testa sollevata, sia di giorno che di notte.
- Non coricarsi sul lato in cui è stato inserito l’impianto.
- Non guidare durante le prime ore dopo l’operazione. La capacità di guidare potrebbe essere alterata dall’anestetico o dai farmaci. Chieda indicazioni al suo dentista.
- Non utilizzare lo spazzolino nell’area dell’impianto fino alla rimozione dei punti. Il dentista le consiglierà di eseguire dei risciacqui diverse volte al giorno anziché spazzolare i denti.
- Non mangiare fino all’esaurimento dell’effetto anestetico
- Durante i primi giorni dopo la procedura: eliminare gli alcolici, la nicotina, il caffè, il tè nero, gli sport o gli sforzi fisici.
La cura dei denti è un gesto di amore per sé stessi
La stessa cura si deve applicare agli impianti dentali, per fare in modo che durino a lungo.
- Usare uno spazzolino morbido (sostituendolo regolarmente) o uno spazzolino elettrico.
- I denti devono essere spazzolati internamente, esternamente e nella parte superiore, su cui si mastica.
- Usare gli scovolini interdentali, se suggerito dal dentista.
Un lavoro di collaborazione tra lei e il suo dentista
Il successo a lungo termine della procedura di impianto dentale dipende anche dalla collaborazione tra dentista e paziente. È necessario recarsi regolarmente dal dentista per i controlli e le visite di prevenzione.
- Il medico dentista fornirà un piano di cura personalizzato.
- Il paziente riceverà indicazioni specifiche e aggiornate sulle tecniche di pulizia.
- Una buona cura dell’impianto e controlli regolari due volte l’anno assicurano la salute dell’impianto per anni.